Il VERDE CHE GENERA SALUTE
I giardini terapeutici – healing gardens – rispondono a specifici criteri progettuali, calibrati sulle esigenze degli utenti di RSA, cliniche, strutture socio-assistenziali e ospedaliere, comunità di recupero. Sempre più evidenze scientifiche ne rilevano i benefici sull’esito clinico dei percorsi di riabilitazione cognitiva e fisiologica e il ruolo sulla riduzione del carico farmacologico terapeutico del paziente con una storia di dipendenze, disabilità psichica o disturbi dell’umore.
Nei giardini creati per i luoghi di cura la leva è l’attrazione innata che la Natura esercita sulla psiche umana e l’obiettivo è quello di creare un circolo virtuoso tra discipline, dove Medicina e Psichiatria, Psicologia Ambientale, Agronomia, Botanica, Architettura del Paesaggio si uniscono per favorire la connessione con l’ambiente naturale, con risultati inattesi nel raggiungimento di obiettivi terapeutici.
La regolare fruizione dei giardini terapeutici influisce sullo stato emotivo delle persone, con effetti positivi sulla riduzione dei livelli di stress e sofferenza nei malati.
Mati4Care: una mano che sfiora una foglia disegnando una linea circolare per ricordare quanto l’essere umano e le piante siano connessi tra loro e quanto le prime condizionino la vita degli uomini.
La storia ci insegna che l’uomo è un animale, certo il più evoluto, ma comunque fortemente legato all’ambiente naturale in cui si trova a vivere, un ambiente che oggi è stato svilito dal progresso e dalla civilizzazione e con il quale deve tornare a riconnettersi. Studi scientifici e ricerche mirate hanno dimostrato quanto il rapporto con la natura sia fondamentale per il benessere psicofisico dell’essere umano e come il verde possa essere un valido alleato della medicina tradizionale nella cura della sintomatologia legata a malattie degenerative come l’Alzheimer o a problemi dipendenti da stati di stress e depressione. Il giardino terapeutico, questa la nuova frontiera del verde, alla quale Andrea Mati, forte della collaborazione con centri di ricerca e docenti universitari, si è avvicinato dando vita ad una progettualità appositamente dedicata alla realizzazione non solo di giardini propriamente terapeutici ma anche di aree verdi godibili da parte della collettività e destinate ad aumentare il benessere diffuso.
Mati4Care per indicare la sensibilità, la passione e l’esperienza di Mati 1909 per il mondo del verde terapeutico.
“I giardini di cura esaltano l’attrazione innata della Natura sulla psiche umana”
“Quello del giardino è modello terapeutico gentile, ecologico e non invasivo, complementare alle cure mediche.”
A.M.N. Mati
GARDEN THERAPY
Le linee guida di ogni progetto di verde terapeutico sono dettate da obiettivi e contesto di cura concordati con la direzione sanitaria della struttura, per una perfetta aderenza al modello terapeutico in vigore.
A partire dai progetti perfezionati nei vivai aziendali, MATI 1909 ha realizzato giardini terapeutici in tutta Italia, grazie all’interesse crescente da parte delle istituzioni sui benefici della green therapy sul benessere di operatori sanitari, caregiver, pazienti e loro familiari.
I primi prototipi sperimentali per pazienti con Sindrome di Down, Autismo, Alzheimer, sono stati realizzati grazie al Progetto NOVIFRA in team con altre aziende toscane, premiato nel 2017 dalla Regione Toscana come “eccellenza nell’innovazione terapeutica”.
Il progetto ha portato alla realizzazione di un giardino terapeutico integrato con un sistema vibro-acustico presso il nucleo Alzheimer della RSA Casa Argia di Figline Valdarno, dove prende vita il monitoraggio vero e proprio previsto dal progetto stesso.
GIARDINI PER L’ALZHEIMER
Un progetto per i malati di Alzheimer firmato da MATI 1909 in collaborazione con Generali Arredamenti, specializzata nella realizzazione di ambienti terapeutici per soggetti affetti da disturbi cognitivi.
I PRINCIPALI EFFETTI TERAPEUTICI:
- Stimolazione della percezione sensoriale e riabilitazione fisica, motoria e manuale
- Superamento delle crisi di ansia legate alla “sindrome del tramonto” grazie al percorso wondering
- Riattivazione della memoria a lungo termine e recupero dei ricordi positivi dell’infanzia con uso di piante fiorite e aromatiche
- Induzione di uno stato di fiducia e benessere generale (abbassamento dei livelli di stress e ansia) attraverso il percorso guidato
- Riduzione del carico farmacologico
GIARDINI PER LA SINDROME DI DOWN
Lo spazio a verde terapeutico è progettato attorno a un’ampia zona a prato, dove poter realizzare varie attività di gruppo che racchiude l’“Aiuola delle adozioni”, finalizzata ad attività di ortoterapia.
I PRINCIPALI EFFETTI TERAPEUTICI:
- Stimolazione dell’area cognitiva (memoria, pensiero, coordinazione psicomotoria, linguaggio, svolgimento di un compito)
- Riabilitazione fisica (inerente il lavoro manuale di giardinaggio e orticultura)
- Induzione di uno stato di fiducia e benessere generale (abbassamento dei livelli di stress e ansia) a limitare i comportamenti aggressivi o di chiusura
- Promozione dell’autostima, delle relazioni e dell’integrazione sociale, insieme al senso di appartenenza
GIARDINI PER DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO
Lungo il camminamento che attraversa l’healing garden progettato sui principi del “giardino sensoriale” si affaccia una serie di radure isolate: sono “nicchie verdi” che danno al paziente un senso di forte protezione e “accudimento”.
I PRINCIPALI EFFETTI TERAPEUTICI:
- Riduzione dell’ansia e dello stress esterni e indotto senso di benessere e di fiducia
- Riduzione della stereotipia, ritualità e compulsività (comportamenti ossessivi ripetuti)
- Limitazione del comportamento ristretto e chiuso al prossimo
- Progressiva apertura al prossimo e disponibilità alle relazioni interpersonali
- Diminuzione delle crisi di panico e di autolesionismo
Scopri il giardino della Rosa di Gerico
GIARDINI PER LA RICONNESSIONE CON LA NATURA
Giardini pensati per prevenire e curare cinque delle più comuni patologie dell’età moderna, legate alla frenesia della vita costantemente connessa, attraverso la riconnessione con la natura. E un giardino quello Ecocentrico per tornare a vivere esperienze dirette nella natura recuperando un rapporto di simbiosi con l’elemento naturale.
Tipologie di giardini per la riconnessione:
– Giardino per la cura di ansia e depressione
– Giardino per la cura del disturbo evitante
– Giardino per la cura del disturbo dell’attenzione
– Giardino per la cura dei disturbi alimentari
– Giardino per l’elaborazione del lutto
– Giardino Ecocentrico
LifeGate, supporto scientifico e media partner della progettualità
GIARDINI PER LA DEPRESSIONE E I DISTURBI DELL’UMORE
Si chiama “giardino del benessere” questo grande giardino terapeutico lontano dalla realtà urbanizzata: qui un’area verde centrale con giochi di acqua e luce, ha una corolla di radure sensoriali predisposte per attività di musicoterapia, cromoterapia, ortoterapia.
I PRINCIPALI EFFETTI TERAPEUTICI:
- Acquisizione della capacità di ascoltare se stessi e gli altri
- Aumento dell’autostima e del senso di gratificazione
- Superamento degli stati di tensione
- Riduzione dei livelli di stress
- Recupero della capacità di elaborare le proprie sensazioni ed esternarle
- Sviluppo di un profondo rapporto di sinergia con la natura
- Educazione alimentare e sviluppo di un senso di responsabilità verso le piante coltivate
“Una persona in difficoltà è come una pianta sofferente: con cure appropriate, tempo e pazienza può riprendersi, tornare a crescere e rifiorire”
A.M.N. Mati
ANDREA MATI:
PASSIONE & IMPEGNO
Andrea Mati è un paesaggista il cui nome è legato a importanti opere a verde in Italia e all’estero, realizzate in collaborazione con noti architetti e progettisti.
Contitolare di MATI 1909 con i fratelli Francesco e Paolo e Presidente della Soc.Coop.Soc. Giardineria Italiana, ha ispirato la sua crescita personale e professionale al profondo rapporto simbiotico che lega l’essere umano alla Natura. È impegnato con la sua famiglia in diverse iniziative di solidarietà, compresa la collaborazione di oltre 30 anni con le Comunità di San Patrignano e Comunità Incontro, oltre che nelle più recenti esperienze progettuali con docenti universitari e con alcuni dei più importanti medici italiani specializzati in malattie cognitive.
Oggi Andrea Mati è considerato uno dei massimi esperti italiani nell’ideazione di verde terapeutico progettato per rispondere alle esigenze delle utenze fragili e per ridurre, grazie al diretto contatto con la natura, la somministrazione di farmaci nei protocolli di cura.
DOCUMENTI & REFERENZE
Sulla funzione del verde terapeutico nella società come strumento di guarigione e per il recupero di un corretto rapporto con la natura esiste una grande mole di convegni, interviste e articoli pubblicati negli anni sui maggiori organi di stampa nazionali. Ecco una piccola selezione:
Per richiedere più informazioni
Siete interessati alla progettazione e realizzazione di verde terapeutico per la vostra residenza o struttura sanitaria?
Contattateci telefonando al +39 0573 380051, scriveteci alla mail info@mati1909.it oppure compilate il qui presente form per spiegarci le vostre necessità: i nostri progettisti vi risponderanno nel più breve tempo possibile.